Tragedie e fantasie
Colpo di…Grazia!, in scena al Teatro San Girolamo, si presenta come il primo ludodramma italiano, e, tra animazioni per bambini e sofferenze reali, coinvolge gli spettatori in un divertente gioco scenico. What a wonderful world fa da leitmotiv ad una storia di incomprensioni e riconciliazioni, in cui tutti siamo invitati a riscoprire, con un sorriso, il bambino che ancora è in noi.
Perfetti equilibristi e artigiani della scena, Laura Nardi e Danilo Nigrelli ripropongono, al San Micheletto, la raccolta di racconti Storie del buon Dio di Rilke. In un surreale “Ufficio domande rimaste senza risposta”, cercano di rispondere, con storie fabbricate con cura nella bottega della fantasia, alle fresche e sempre nuove domande dei bambini. Cinque tecniche teatrali diverse per altrettante storie, a tratteggiare con grazia la figura di un Dio artigiano e a ricordarci che, con lo sguardo creativo e trasparente dei bambini è ancora possibile ricostruire un Senso.
In Paranza, un miracolo, nella chiesa di San Giovanni, davanti ad un’impalcatura spoglia, si muovono quattro figure, eterogenee vittime della crisi sociale ed economica che attanaglia i nostri giorni: una signora danarosa ma terremotata, che vive nella propria automobile; un manager completamente votato al proprio lavoro che però è stato licenziato, una donna malata in attesa di cure, una cantante di talento disoccupata.
Vicende tanto più vere quanto più drammatiche, che culminano nella necessità interiore e inevitabile di una preghiera, canto e rito insieme. Una paranza, per implorare la grazia di vedersi restituita la propria dignità: l’impalcatura diventa allora statua sacra caricata sulle spalle, mentre le voci salgono a implorare giustizia.