Lunedì 13 febbraio alle ore 21.20 lo spettacolo Il giardino sacro verrà messo in onda in versione integrale su TV2000: canale 28 del digitale terrestre, o canale 801 di Sky o cliccando su tv2000.it
ideazione e regia Lo
renza Zambon
di e con Patrizia Camatel, Mariangela Celi, Fiona Sansone, Lorenza Zambon
musiche composte ed eseguite dal vivo da Carlo Actis Dato
QUI una scheda dello spettacolo
Buona visione!
All’interno della rassegna “Ascoltando cielo e terra”, il Teatro ReGiò di Reggio Emilia ospita due spettacoli 
de I Teatri del Sacro 2011.
Appuntamento sabato 11 febbraio con l’appassionato monologo Guai a voi ricchi e la settimana successiva, il 18 febbraio, con Lazzaro, vieni dentro!, versione riveduta e corretta allo humour del famoso brano evangelico.
Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. Biglietto intero 10 euro, ridotto 8.
Per informazioni: info@salaregio.it
In onda stasera 6 febbraio su TV 2000 alle ore 21.15 per la trasmissione “Retroscena”
La leggenda di Giuliano, racconto teatrale con musica dal vivo
da La leggenda di San Giuliano Ospitaliere di Gustave Flaubert
scritto, narrato e diretto da Sista Bramini, musica vocale e strumentale interpretata da Camilla Dell’Agnola e Carla Taglietti, regia musicale di Camilla Dell’Agnola, costumi di Fiamma Benvignati.
Prodotto da Festival I Teatri del Sacro ed.2011 (Federgat) e O Thiasos TeatroNatura.
La registrazione è stata realizzata il 24 settembre 2011 a Lucca, in occasione del Festival I Teatri del Sacro, nel quale lo spettacolo ha partecipato come vincitore.
Buona Visione!
Il fortunato spettacolo con cui Giovanni Scifoni ha debuttato nel festival di Lucca continua a girare per i teatri e le sale della comunità di tutta Italia. L’11 febbraio sarà in scena a Reggio Emilia, al Teatro ReGiò, mentre dal 14 arriverà a Roma, all’interno della rassegna Cometa Off (al Teatro della Cometa, appunto) fino al 19.
L’8 e il 9 febbraio 
Lucilla Giagnoni replica lo spettacolo “Apocalisse”, ispirato all’ultimo libro della Bibbia. Ciò che interessa è l’idea di svelamento e rivelamento che è il primo significato del termine greco. “Guarda”, “Racconta ciò che hai visto”, sono le indicazioni più frequenti date a Giovanni, il testimone-narratore. In un mondo di ciechi che credono di vedere e, dunque, di sapere, il mistero si rivela solo a chi sappia guardare, a chi abbia occhi nuovi. Cecità e Rivelazione fanno immediatamente pensare ad un personaggio totemico nel teatro occidentale: Edipo. Il testo sacro che per i cristiani sigilla la serie dei testi biblici e il testo teatrale che dà inizio ad ogni forma di indagine sull’Uomo vengono posti in parallelo a raccontare che la fine dei tempi è in realtà un nuovo inizio e una nuova Vita per chi impara a Vedere. È la storia dell’evoluzione della Coscienza: un bambino appena nato vede il mondo come un fenomeno incredibile in cui pian piano le cose si riempiono di senso. Questa è l’Apocalisse, una Ri-Nascita.
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