Il teatro è sempre stato in cerca dello spettatore, della sua presenza: ha provato a stupirlo, a sedurlo, a provocarlo, a soggiogarlo, renderlo partecipe, persino a ignorarlo. Raramente però gli è stata data voce pubblicamente, in modo che diventasse il vero protagonista dell’evento spettacolare.
Il progetto de I Teatri del Sacro vuole invece valorizzare anche il punto di vista dello spettatore, destinatario privilegiato e insostituibile dello spettacolo.
Nasce così il laboratorio i 70 – visioni e condivisioni, il cui titolo richiama al lavoro dei 70 saggi chiamati a tradurre la Bibbia in greco, e che vedrà un gruppo di spettatori confrontarsi con gli spettacoli in scena, in un viaggio di ricerca condiviso, dentro il teatro e verso il sacro.
i 70 – visioni e condivisioni
che cos’è
– è uno spazio di discussione, riflessione e scambio offerto a spettatori che vorranno vedere gli spettacoli programmati a Lucca dall’8 al 14 giugno 2015
– è un’opportunità per coloro che, già in ricerca intorno al Teatro o al Sacro o a entrambi, accettano l’avventura di condividere questa ricerca al fuoco di una esperienza di visione comune
– è un’occasione per verificare se e come il Teatro può essere ancora, a certe condizioni, la forma d’arte che più d’ogni altra mette una comunità dinanzi alle sue questioni essenziali; se e come il Sacro può abitare la scena contemporanea
– è un laboratorio, un luogo aperto al contributo di tutti i partecipanti dove non sono previsti professori che insegnano, ma animatori di conoscenza; una palestra dove esercitarsi, non una scuola che rilasci attestati.
com’è strutturato
– il laboratorio si struttura in sessioni mattutine presso il Real Collegio di Lucca, durante le quali – sulla base di materiali appositamente predisposti – il gruppo si confronta sugli spettacoli visti il giorno prima e si prepara alla visione di quelli del giorno stesso
– il laboratorio è coordinato da Giorgio Testa affiancato nel lavoro da operatori de La casa dello Spettatore e da Gabriele Allevi
– la formula residenziale, pensata per i primi 15 iscritti, offre ai partecipanti la sistemazione in camere doppie con formula di pernottamento e prima colazione in strutture individuate dalla segreteria del festival.
costi
– formula RESIDENZIALE (max 15 persone): 150 euro
– formula SOLO CORSO: 20 euro
scadenze
– le iscrizioni al laboratorio in formula residenziale scadono il 10 maggio 2015
– le iscrizioni in formula “solo laboratorio” scadono il 31 maggio 2015
in pratica
chi è interessato a partecipare può compilare online la scheda di iscrizione
per la FORMULA RESIDENZIALE oppure per la FORMULA SOLO CORSO
allegando la ricevuta di versamento della quota di iscrizione.
Il versamento può essere effettuato tramite:
– Conto corrente postale n. 001010520037 intestato a FEDERGAT Via Nomentana, 251 – 00161 Roma
– Bonifico bancario: UNICREDIT BANCA – Agenzia: Roma, Via Ravenna, IBAN IT94S0200805280000003583959, intestato: FEDERGAT – Via Nomentana, 251- 00161 Roma
nella causale va scritto “LAB i 70 + cognome del partecipante”
Ulteriori informazioni, contattando la segreteria organizzativa (federgat@federgat.it, 331.6906345, 06.44242135).