Domenica Giovanni Scifoni a Tor Bella Monaca

Guai a voi ricchi –papà era cattocomunista

di e con Giovanni Scifoni

Premio “i Teatri del Sacro” 2011 Premio “Golden Graal” 2011

Domenica 15 aprile ore 17 – Teatro Tor Bella Monaca

Ridotto 2 euro per giovani fino 30 anni, Intero 5 euroBotteghino: 062010579

DALLA STAMPA:
Il Sole 24 ore Renato Palazzi
“Sorprendente. Scifoni inventa un estroso racconto satirico sul cattocomunismo, i preti operai, la chiesa militante in America Latina (…) evoca un epoca, un buffo album di famiglia. Ha il coraggio della battuta irriverente, ma quando arriva a ricordare Romero o Camilo Torres, passa a toni più commossi e dimostra un autentico talento nel far coesistere senza scosse questi due livelli”
L’Unità Rossella Battisti
“Un testo ironico e denso, una partitura avvincente, e nonostante si concentri su tematiche dello spirito (il significato e l’attualità della parola di Dio) riesce a fare cassa di risonanza per domande e riflessioni che ci riguardano tutti, e da vicino. (…) Passaggi emozionanti, come la storia di Padre Esteban, che spiega come fu che diventò cieco. È bravo Scifoni, coinvolgente, non chiude la parabola ma la lascia aperta. Si esce con un sorriso e qualche domanda in più nella mente”
L’Avvenire Domenico Rigotti
“Il vero colpo di frusta arriva da Guai a Voi ricchi. Un monologo che trafigge la coscienza. Un racconto di crisi umane, paradossali, che costringono a laceranti, scandalose domande. (…) Con foga giovanile, scatti ribelli,grande capacità comunicativa ed energia mai al risparmio, Scifoni aggancia dal primo istante il pubblico ed è forse la punta di diamante di questa seconda riuscita edizione dei Teatri del Sacro”
DALLE NOTE DI REGIA:
“Guai? perché guai?… cioè, ve capitasse quarcosa de brutto? N’è mica giusto, scusa…”“Er comunista dice che se c’ho ’n motorino lo devo prestà a tutti, cani e porci, invece Gesù dice che… vabbè, che ne so’, su Gesù n’amo studiato gnente”
Il pubblico entra in sala accompagnato da un caotico montaggio di voci registrate, opinioni sconnesse, sono interviste di ragazzi fuori dalle scuole alla periferia di Roma, poi d’improvviso tuona il rock progressive della “Messa-Beat”, il Narratore comincia lo spettacolo e ci porta negli anni 60, quando il dibattito era vivo e cruciale, i giovani cattolici non parlavano d’altro, nelle salette parrocchiali si leggeva il capitale di Marx, si parlava di “peccato sociale”, c’erano i preti operai, le chiese occupate per protestare contro il Vietnam. Poi ci porta più lontano, in Colombia, con i preti guerriglieri e la teologia della liberazione, i canti di protesta di Victor Jara, sui muri di San Salvador i fascisti scrivevano “Sii patriottico, uccidi un prete”. Poi ci porta ancora più lontano, da S. Agostino, S. Giovanni Crisostomo e le omelie contro l’avarizia. Il narratore intreccia le storie con l’ironia, lo sberleffo e il paradosso. Ogni racconto provoca domande e tormenta la coscienza: i sacerdoti salvadoregni massacrati dagli squadroni della morte perché sospettati di comunismo, cosa sono diventati, martiri politici o martiri cristiani? Il narratore tortura il pubblico e se stesso con le domande che da 2000 anni l’uomo ostinatamente riformula: che vuol dire costruire il regno di Dio? Come ci dobbiamo organizzare? E Lui non poteva spiegarsi un po’ meglio? Che ne facciamo dei “cattivi”? La ricchezza è un delitto? Perdonare significa permettere che il male resti impunito? Chi perdona è un vile? È un pigro? Cristo è venuto per liberarmi dal mio peccato. Dal mio. E da quello degli altri?

GUAI A VOI RICCHI_Giovanni Scifoni

Week-end al teatro di Tor Bella Monaca

Week end fitto di appuntamenti con gli spettacoli della rassegna romana: sabato 14 aprile, ore 21, al teatro Tor Bella Monaca va in scena LAUDES, della compagnia MetisTeatro. A partire dalle laude umbre, 20 attori non professionisti ripercorrono in un’opera corale gli episodi più famosi della storia di Cristo, dalla nascita alla fuga da Erode, dal perdono dato a Maria Maddalena, alla resurrezione di Lazzaro. Altro stile ma stesso entusiasmo per il monologo di domenica 15 aprile, sempre a Tor Bella Monaca ma alle ore 17: GUAI A VOI RICCHI, PAPA’ ERA CATTOCOMUNISTA. L’autore e attore, Giovanni Scifoni, trascina il pubblico con l’incalzante susseguirsi di storie che, a partire da ricordi d’infanzia e di vita familiare, si estendono fino a focalizzare questioni, correnti di pensiero, personaggi e situazioni legate particolarmente agli anni ’60 e ’70, ma ancora estremamente attuali nei loro effetti e nelle loro conseguenze sul presente.

I Teatri del sacro a RADIO3

Lunedì 26 marzo scorso è andato in onda su Radio3 Rai uno speciale dal titolo L’attualità del sacro, il rito del teatro nell’ambito di Teatri in prova, condotto da Laura Palmieri.
Chi volesse ascoltare la trasmissione può farlo cliccando QUI.
Ospiti in studio Patrizia Punzo e Danilo Nigrelli, interprete e regista dello spettacolo In nome della madre;  Laura Nardi e Lino Musella, interpreti dello spettacolo Il ponte di pietre e la pelle di immagini;  e in collegamento da Milano Fabrizio Fiaschini, direttore artistico dei Teatri del sacro.

Al via I TEATRI DEL SACRO a Roma e Milano

Al via la rassegna I TEATRI DEL SACRO a Roma e Milano, in scena alcuni degli spettacoli vincitori delle due edizioni del festival lucchese (2009 e 2011)

PRIMI APPUNTAMENTI:

27 e 28 marzo, ore 21 – Campo Teatrale MILANO

L’ABBANDONO ALLA DIVINA PROVVIDENZA di e con Alessandro Berti

Lo spettacolo trae spunto da un trattato sull’esperienza spirituale intesa come distacco fiducioso dalla propria autoreferenzialità per aprirsi totalmente alla contemplazione dell’attimo, del momento presente, cogliendo nella povertà di sé la pienezza di Dio. Una kenosis progressiva che l’attore, seduto in poco spazio con pochi spettatori, come per una predica domestica, rende viva lasciando che lentamente il corpo si conformi al suono delle parole, nel compimento della semplice azione di pelare un cesto di mele, di cui alla fine saranno conservate le bucce, quel resto inutile che tuttavia custodisce l’essenza. Tutto compiuto esibendo gli scarni elementi della messa in scena (un mixer, qualche oggetto, una tonaca), quasi a voler mostrare che l’abbandono al momento presente non è solo prerogativa dell’esercizio mistico, ma anche del lavoro d’attore, del suo donarsi totale all’azione che compie ogni volta per lo spettatore, qui ed ora.

28 marzo, ore 21 – Basilica di San Saba ROMA

IN NOME DELLA MADRE di Erri De Luca, con Patrizia Punzo, regia Danilo Nigrelli

Lo spettacolo non è il semplice racconto della vita di Maria ma un’esperienza di condivisione fra il pubblico e l’artista in scena, perché questa vicenda così nota non ci chiede di essere ascolata bensì di essere raccontata nuovamente da tutti e per tutti. Patrizia
Punzo non interpreta un personaggio, ma accompagna ogni singolo spettatore nell’incontro con questa ragazza “piena di grazia”, sottolineando l’attualità del messaggio e coinvolgendo il pubblico in prima persona. L’allestimento nella splendida Basilica di San Saba è un ulteriore stimolo a mettersi in cammino con Maria che stimola la sensibilità e l’introspezione di ogni spettatore.

Patrizia Punzo in IN NOME DELLA MADRE

INFORMAZIONI  e LABORATORIO “VISIONI E CONDIVISIONI”

federgat@federgat.it – tel. 0644242135

http://blog.iteatridelsacro.it www.federgat.it

teatridelsacroamilano@gmail.com – tel. 3899041314

Biglietti Roma intero 5€, ridotto 2€

i giovani under 30 hanno diritto al biglietto ridotto

gli spettacoli In nome della madre, L’Abbandono alla Divina Provvidenza e La leggenda
di Giuliano
sono ad ingresso libero fino esaurimento posti disponibili

Biglietti Milano intero: 10 € , under 30 – over 60: 5 €

gruppi, scuole di teatro, laboratorio visioni e condivisioni: 5 €

operatore, laboratorio visioni e condivisioni: 3 €

CARLO PASTORI o della necessità del clown

Continua il successo dello spettacolo LAZZARO, VIENI DENTRO! con Carlo Pastori, vincitore della seconda edizione de I TEATRI DEL SACRO.

Lo spettacolo rivisita la vicenda biblica trasformandola in un “mistero allegro” in cui Marta e Maria di Betania sono alle prese con il fratello Lazzaro, resuscitato sì dai morti, ma con uno strascico ingombrante e angoscioso: il terrore per i luoghi chiusi, una claustrofobia rappresentata simbolicamente dalla casa e dal focolare familiare! per chi volesse approfondire le tematiche dello spettacolo ecco un’intervista di Carlo Pastori http://www.tempi.it/carlo-pastori-o-della-necessit-del-clown

LAZZARO, VIENI DENTRO! prossime repliche in calendario: Teatro San Giuseppe di Bresso-MI (27/02); Teatro Cinema Europa di Faenza-RA (28/02); Cinema Teatro San Giovanni Bosco di Edolo-BS (01/03); Teatro Giardino di San Giorgio delle Pertiche-PD (02/03).

 

Da marzo I Teatri del Sacro nelle SdC di Brescia

Gli appuntamenti con gli spettacoli de I TEATRI DEL SACRO punteggeranno i mesi di marzo e aprile 2012 delle sale della comunità bresciane.

Ecco il cartellone:
– 01/03/12
La Compagnia Pastori – Martinelli porta in scena “Lazzaro, vieni dentro!” presso il Cinema Teatro San Giovanni Bosco di Edolo
– 17/03/12
Daniela Poggi è in scena con “L’amore impaziente”  presso il Teatro Aurora di Palazzolo sull’Oglio
– Il TEATRO MINIMO è il 22/03/12 al Cinema Teatro San Giovanni Bosco di Edolo con “Parabole di un Clown” e il 24/03/12 al Teatro Aurora di Palazzolo sull’Oglio
– 13/04/12
La Compagnia Pastori – Martinelli porta “Lazzaro, vieni dentro!” al Cinema Teatro San Costanzo di Nave alle ore 21.00
– 26/04/12
Il TEATRO A PEDALI  con “Vigilia” è al Cinema Teatro San Giovanni Bosco di Edolo
– 27/04/12
Guai a voi ricchi” di e con Giovanni Scifoni è in scena al Cinema Teatro San Costanzo di Nave sempre alle ore 21.00

il 17 febbraio al Teatro Clitunno di Trevi (PG)…..

Lucilla Giagnoni in APOCALISSE

Lucilla Giagnoni in APOCALISSE

A tutti quelli che sono in Umbria ricordiamo l’appuntamento con lo spettacolo “Apocalisse” di Lucilla Giagnoni.
Viene presentato il 17 febbraio alle ore 21.15 nel Teatro Clitunno di Trevi, nell’ambito della Stagione di Teatro Contemporaneo organizzata da Fontemaggiore Teatro stabile di innovazione.

 

I Teatri del Sacro arrivano a Reggio Emilia

All’interno della rassegna “Ascoltando cielo e terra”, il Teatro ReGiò di Reggio Emilia ospita due spettacoli Pieghevole ReGiò - dettagliode I Teatri del Sacro 2011.

Appuntamento sabato 11 febbraio con l’appassionato monologo Guai a voi ricchi e la settimana successiva, il 18 febbraio, con Lazzaro, vieni dentro!, versione riveduta e corretta allo humour del famoso brano evangelico.

Gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. Biglietto intero 10 euro, ridotto 8.

Per informazioni: info@salaregio.it

 

Continuano le repliche per “Guai a voi ricchi”

Giovanni Scifoni in "Guai a voi ricchi"Il fortunato spettacolo con cui Giovanni Scifoni ha debuttato nel festival di Lucca continua a girare per i teatri e le sale della comunità di tutta Italia. L’11 febbraio sarà in scena a Reggio Emilia, al Teatro ReGiò, mentre dal 14 arriverà a Roma, all’interno della rassegna Cometa Off (al Teatro della Cometa, appunto) fino al 19.

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Lucilla Giagnoni replica a Saronno

L’8 e il 9 febbraio Lucilla Giagnoni replica lo spettacolo “Apocalisse”, ispirato all’ultimo libro della Bibbia. Ciò che interessa è l’idea di svelamento e rivelamento che è il primo significato del termine greco. “Guarda”, “Racconta ciò che hai visto”, sono le indicazioni più frequenti date a Giovanni, il testimone-narratore. In un mondo di ciechi che credono di vedere e, dunque, di sapere, il mistero si rivela solo a chi sappia guardare, a chi abbia occhi nuovi. Cecità e Rivelazione fanno immediatamente pensare ad un personaggio totemico nel teatro occidentale: Edipo. Il testo sacro che per i cristiani sigilla la serie dei testi biblici e il testo teatrale che dà inizio ad ogni forma di indagine sull’Uomo vengono posti in parallelo a raccontare che la fine dei tempi è in realtà un nuovo inizio e una nuova Vita per chi impara a Vedere. È la storia dell’evoluzione della Coscienza: un bambino appena nato vede il mondo come un fenomeno incredibile in cui pian piano le cose si riempiono di senso. Questa è l’Apocalisse, una Ri-Nascita.

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